Perché ne stiamo parlando
Le imprese guidate da donne rappresentano solo il 22% delle aziende italiane, ma dimostrano di possedere un grande potenziale innovativo, soprattutto nell’adozione di tecnologie digitali e nell’attenzione alla sostenibilità ambientale, come emerso dall’ultimo rapporto di UnionCamere.
Perché l’abbiamo scelta
Sestre è la startup del mese di novembre. Si occupa di nutrizione e farmaceutica, ed è una startup pugliese fondata e formata da donne che propone al mercato integratori per la salute femminile e che svolge, al contempo, un interessante ruolo di sensibilizzazione su patologie croniche spesso tenute sotto silenzio.
Perché ne stiamo parlando
PrediSurge ottiene 6,5 milioni di euro in finanziamenti di serie A per lo sviluppo di un gemello digitale in ambito cardiovascolare. Intervistiamo Francesca Mongardi di Liftt, società italiana di Venture Capital focalizzata negli investimenti deep tech, che insieme al Fondo del Consiglio europeo per l’innovazione (EIC fund), ha guidato il round e crede fortemente che la tecnologia sia in grado di rendere più sicure ed efficienti le operazioni cardiovascolari e prevenirne le complicanze postchirurgiche.
Perché lo abbiamo scelto
CDP Venture Capital ha deciso di focalizzare i propri sforzi su alcune verticali di ricerca, come robotica, biotech, sostenibilità e space economy, attraverso Poli Nazionali di Trasferimento Tecnologico, che hanno in comune la medesima filosofia operativa: trasformare i prodotti della ricerca in semi lavorati comprensibili per la finanza e il mercato.
Perché lo abbiamo scelto
Oggi PoliHub è riconosciuto come soggetto che si occupa di progetti con un forte contenuto tech, nati dal mondo della ricerca. Da questo incubatore emergono startup e aziende che impattano sul mercato e rivoluzionano interi settori. Anche in quello del life science, dove le startup hanno bisogno di relazionarsi efficacemente con le imprese.
Perché ne stiamo parlando
Gli ultimi dati trimestrali di Growth Capital e Italian Tech Alliance rivelano che il 2023 sarà principalmente un anno di consolidamento, in cui cresce il preseed e resta costante il numero di seed e di Serie A. E Rispetto al resto d’Europa, l’Italia registra ottimi risultati: la raccolta sale ancora del 14%.
Perché ne stiamo parlando
La personalizzazione delle cure è uno dei principali obiettivi della medicina contemporanea, realizzabile grazie a innovazioni in biologia molecolare, biotecnologie, genetica e informatica. È questo il cuore dell’evento, ICPerMed che annuncia l’avvio dell’European Partnership for Personalised Medicine, la più grande iniziativa europea dedicata alla medicina personalizzata.
Perché ne stiamo parlando
Il filgotinib è un farmaco commercializzato con il nome di Jyseleca in Europa e in Giappone per il trattamento di adulti affetti da artrite reumatoide, ma è utilizzato anche per il trattamento della colite ulcerosa. Il gruppo farmaceutico bolognese con l’acquisizione dell’asset Jyseleca da parte di Galapagos si rafforza così nelle terapie biotech e nel Nord Europa.
Perché ne stiamo parlando
Startup biotecnologica ungherese, con un solido management e un’ottima copertura finanziaria, VRG Therapeutics ha trovato il consenso della giuria del Meet in Italy for Life Sciences di Alisei che le ha assegnato il primo premio al termine del lungo percorso Startup Breeding 2023. Scopriamo dalle parole di Tamás Kitka il suo cuore innovativo.
Perché ne stiamo parlando
MIT4LS – Startup Breeding 2023 è il percorso di coaching dedicato alle startup in ambito life sciences per portare valore aggiunto alla propria idea di impresa e al proprio pitch. Durante l’evento finale del 31 ottobre scorso abbiamo assistito alle presentazioni delle finaliste. Eccone un assaggio.
Perché ne stiamo parlando
Vera Codazzi di ALISEI presenta il progetto di comunicazione su metaverso dedicato all’innovazione per mettere in contatto tutti gli stakeholder del settore delle scienze della vita.
Perché ne stiamo parlando
Durante il Meet in Italy for life sciences 2023, Alisei raccoglie le testimonianze dei protagonisti del settore delle Scienze della vita. E sono tutti d’accordo che il nostro Paese, pur all’avanguardia nei ritrovati scientifici, rimane indietro nell’industrializzazione dei progetti usciti dalle università e dai centri di ricerca. Occorre fare sistema per non disperdere il genio italiano.
Perché ne stiamo parlando
Al prossimo Meet in Italy for Life Science, evento annuale di ALISEI, si cercherà di capire come mettere a sistema le varie realtà che operano nelle life science italiane per fare in modo che questo settore diventi un marchio made in Italy. Ne parliamo con Massimiliano Boggetti, presidente ALISEI.
Perché ne stiamo parlando
C’è un nuovo modello all’interno del gran calderone chiamato “Open Innovation”. Si chiama Venture Clienting, cioè la collaborazione tra startup e imprese che decidono di non acquistare quote, ma semplicemente diventano clienti, portando in cambio validazione industriale e fatturato.
Perché ne stiamo parlando
Si stima che nel nostro Paese ci siano oltre dieci milioni di persone con obesità che, peraltro, rappresenta uno dei maggiori problemi di salute pubblica a livello mondiale. Lieberness, la Dtx in fase di sperimentazione dell’italiana Theras Lifetech, promette un efficace trattamento dell’obesità patologica. E viene premiata in Smau, principale fiera italiana dedicata all’innovazione.
Perché ne stiamo parlando
La contaminazione tra industrie mature e giovani imprese innovative ad alto potenziale di crescita è il cuore dell’Open Innovation. Un modello sempre più diffuso anche in Italia. Eppure, nel nostro Paese c’è ancora molto da fare.
Perché lo abbiamo scelto
La startup di ottobre si è distinta nel campo dei disturbi specifici dell’apprendimento, come la dislessia, identificati sempre troppo tardi. Ne parliamo con Francesco Trovato, inventore del videogioco che coglie i primi sintomi dei DSA, e ne anticipa l’insorgenza permettendo un opportuno intervento terapeutico.
Perché ne stiamo parlando
La sostenibilità è una parola ormai diffusissima. Ma siamo sicuri di comprenderne a fondo il significato? E che cosa vuol dire per un’azienda essere sostenibile? Con l’incontro “La sostenibilità è anche digitale” Indicon ha voluto analizzare questo tema che spazia dalla tutela dell’ambiente all’impatto su società e territorio. E riguarda anche le tecnologie digitali.
Perché ne stiamo parlando
Malattie come il diabete, l’obesità, l’ansia e la depressione possono essere oggi curate con terapie digitali. Ma in Italia, a differenze di Germania, Francia e Uk, manca una normativa di riferimento. Le Dtx consentirebbero una riduzione complessiva dei costi sanitari e sociali e offrirebbero un’opportunità per il sistema produttivo dell’Italia.
Perché ne stiamo parlando
Ospite dell’Italian Tech Week, il presidente di Exor Ventures non usa mezze parole per esprimere il divario con gli altri Paesi. Ma è straconvinto dell’appetibilità della ricerca italiana.
Perché ne stiamo parlando
L’adozione di soluzioni digitali consente ai medici di offrire cure personalizzate e ai pazienti di essere sempre più attivi nella gestione della propria salute attraverso applicazioni e dispositivi connessi. Indicon ha riunito durante la Milano Digital Week un gruppo di esperti del settore medico e sanitario per parlare di Digital Health.
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