Perché ne stiamo parlando
Ogni anno, circa 10 milioni di persone muoiono di cancro. La spinta innovativa nella cura della malattia non si arresta. Start up, ricerca scientifica e tecnologica sono spesso alleati nel proporre nuove soluzioni, sempre meno invasive.
Perché ne stiamo parlando
Spectra-BREAST punta a migliorare la chirurgia conservativa del seno. Partecipato da un consorzio di sei partner, il progetto studia uno strumento intraoperatorio innovativo per la valutazione accurata e in tempo reale dei margini di resezione del tumore.
Perché ne stiamo parlando
L’accesso a ivosidenib rappresenta un grande passo avanti nella cura del colangiocarcinoma e della leucemia mieloide acuta. Una terapia orale a bersaglio molecolare, potente inibitore e selettivo dell’IDH 1 (enzima isocitrato deidrogenasi 1) mutato, responsabile del processo di oncogenesi di diversi tumori.
Perché ne stiamo parlando
Il rafforzamento della collaborazione tra l’unica società italiana quotata al Nasdaq e la Agc Biologics ha introdotto la suite Gmp dedicata alla produzione del prodotto terapeutico cellulare di Genenta. Il ceo Pierluigi Paracchi spiega la strategia e il posizionamento della società, presente alla Jp Morgan Healthcare Week.
Perché ne stiamo parlando
Secondo il Gender Leader Index in Health dell’Osservatorio sull’equità di genere della leadership in sanità, giunto nel 2024 alla sua seconda edizione, il disequilibrio è molto evidente nel settore pubblico, dove solo il 19% dei Direttori di struttura complessa sono donne. La situazione migliora ma lentamente.
Perché ne stiamo parlando
Le innovazioni più importanti della storia sono quelle che hanno portato velocità, con costi accessibili, senza essere difficili da applicare. Vale anche per la salute: la white economy sta prendendo sempre più piede tanto da aver raggiunto, stando ai dati Censis e Unipol, un valore di 290 miliardi. Se ne è parlato al Mind di Milano.
Perché ne stiamo parlando
Tiziana Musacchio, Medical Director Neuroscience, Global Medical Affairs di AbbVie, è una Inspiring Fifty. «In questo premio ho visto me stessa e chi con fatica e passione è riuscita a unire ambizione e volontà di mettersi a disposizione degli altri».
Perché l’abbiamo scelta
ChemiCare è la startup del mese: sta mettendo a punto un farmaco innovativo che regoli il meccanismo SOCE, il cui malfunzionamento è all’origine di malattie rare correlate al calcio, ione fondamentale nell’organismo umano e in numerosi processi cellulari.
Perché ne stiamo parlando
Più servizi, più interazione tra medicina del territorio e centri di ricerca, tavoli che includano persone colpite dalla patologia. È ciò che si chiede dopo che un grosso studio rivela l’impatto della malattia sui pazienti.
Perché ne stiamo parlando
Il biotech è un settore chiave, ma mancano consapevolezza politica e una strategia per valorizzarlo. Occorre investire su progetti biotech e far crescere le aziende.
Perché ne stiamo parlando
A capo della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, Barbara Mangiacavalli descrive la situazione attuale delle infermiere.
Perché ne stiamo parlando
Agire nel pratico, con università, scuole, enti nazionali e internazionali. È lo scopo di STEAMiamoci, associazione che promuove lo studio delle materie STEM tra le giovanissime per valorizzare talenti femminili in ambiti tecnico scientifici. Anna Carmassi, project leader, racconta a INNLIFES cosa è stato fatto.
Perché ne stiamo parlando
Laureati in materie STEM, investimenti di Venture Capital, quota di occupati nel settore Life Sciences, livello di produttività nel settore, trasferimento tecnologico, meritocrazia. Nonostante i gap con gli altri Paesi, la qualità della ricerca scientifica italiana è molto alta. Ma l’occasione per recuperare c’è.
Perché ne stiamo parlando
Si chiama AVEIR™ DR. È fatto da una coppia di pacemaker senza elettrocateteri che comunicano e si sincronizzano tra loro ad ogni battito del cuore grazie alla tecnologia implant-to -implant brevettata da Abbott. Dieci volte più piccolo di quello tradizionale, questo strumento amplia le possibilità di trattamento.
Perché ne stiamo parlando
Cinquanta le donne premiate nell’edizione 2024 di Inspiring Fifty, iniziativa globale con lo scopo di aumentare la diversità nel mondo della tecnologia. Cinquante storie di sfide e scelte forti che imprenditrici, manager, investitrici, docenti e ricercatrici, alcune delle quali operative all’estero, hanno raccontato.
Perché ne stiamo parlando
Ecosistemi favorevoli a startup, aziende e ricerca. Nonostante la Brexit, Londra continua ad attrarre imprese e realtà affini attive nell’ambito delle Life Sciences. Come? «Sostenendo le società e rendendo il contesto idoneo», spiega Angela Kukula, CEO di MedCity.
Perché ne stiamo parlando
«Abbiamo inaugurato nuovi filoni di ricerca, con nuove iniziative e gruppi, spingendo il Fermilab, tradizionalmente un laboratorio dedicato alla fisica delle particelle e degli acceleratori, in direzioni diverse, come il quantum computing», spiega Anna Grassellino, fisica, da poco insignita del premio Bellisario.
Perché ne stiamo parlando
Membro del Direttivo di Inclusione Donna e imprenditrice da 30 anni nell’ambito della sanità digitale, Stefania Mancini racconta a INNLIFES cos’è il Tavolo Sanità appena istituito, chi lo compone e gli scopi. «Il digitale è la salvezza. Siamo i vecchi di domani e siamo digitalizzati. Bisogna pensare in prospettiva».
Perché ne stiamo parlando
Al primo posto per numero di startup innovative, quasi 4mila, la Lombardia si pone come realtà prossima a un salto di qualità. Fresca dell’inaugurazione del Tribunale dei brevetti, presenta molti spazi per l’Intelligenza Artificiale: dall’ambito sanitario a quello delle imprese. A patto che ci siano regole chiare.
Perché ne stiamo parlando
Nato nel 1998 su iniziativa di L’Oréal e UNESCO, il Premio “Young Talents Italia” consiste in 20mila euro lordi che ognuna potrà impiegare nella propria ricerca. «Da anni grazie alla Fondazione L’Oréal sosteniamo le donne e ne favoriamo l’empowerment», ha dichiarato Ninell Sobiecka, Presidente e CEO di L’Oréal Italia.
Perché ne stiamo parlando
Il periodo si connota per l’Innovazione unica. L’Italia è però lontana da altri paesi UE: nel 2022 gli investimenti raccolti dalle startup sono stati di 1,8 miliardi di euro contro i 30 miliardi del Regno Unito. «Burocrazia, technology transfer e mentalità sono alcuni dei motivi», spiega Paola Lanati, CEO di Indicon.
TESTATA REGISTRATA AL TRIBUNALE DI MILANO Num. R. G. 4478/2023 Num. Reg. Stampa 49
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