Dopo l’operazione di Ourvita, che ha acquisito Laboratory Natury, e la cessione di Evergreen Theragnostics, altra operazione in ambito Life science: Aksìa SGR, società di gestione di fondi di private equity che investe prevalentemente in aziende italiane di media dimensione, ha completato la cessione di MIR – Medical International Research, azienda che opera nel settore della spirometria.
Le quote della società sono state rilevate da Quadrivio Silver Economy Fund, insieme a un gruppo di co-investitori, segnando così un nuovo capitolo nella crescita di MIR.
La prima exit del fondo Aksìa Capital V
Nel dettaglio, Aksia, tramite il fondo Aksìa Capital V, Overseas Industries, Giovanni Carlino, il fondatore Siro Brugnoli e il management hanno ceduto le loro quote. Nell’ambito della transazione, Roberta Di Pinto e Adriano Mencarini, rispettivamente neo-CEO e CTO di MIR, reinvestiranno nella società, garantendo continuità gestionale e strategica.
MIR rappresenta la prima exit del fondo Aksìa Capital V, realizzata a quattro anni dall’investimento Aksìa, guidata da Marco Rayneri (nella foto) aveva infatti rilevato MIR dai soci fondatori nel 2021, nominando Giovanni Carlino CEO e rafforzando la struttura manageriale con l’inserimento di Adriano Mencarini (CTO) e Davide Schieppati (CFO), valorizzando al contempo la già solida linea di leadership interna con la nomina di Roberta Di Pinto a General Manager.
Cosa fa MIR
Fondata a Roma nel 1993, MIR è attualmente il player di riferimento a livello globale nel settore della spirometria, sia per uso professionale che per uso personale. La Società promuove la diagnosi precoce e il monitoraggio delle principali patologie respiratorie e offre una piattaforma diagnostica integrata, che include sia dispositivi medici (ossimetri, spirometri e turbine respiratorie monouso), che software proprietari, in grado di monitorare in tempo reale i principali indici vitali.
La società ha il suo headquarter in Italia, a Roma, e tre filiali dirette: in Nord America, Francia e Brasile, a cui sia aggiunge una consolidata rete distributiva, che rende oggi i suoi prodotti disponibili in oltre 100 Paesi.
Nel 2025 l’azienda lancerà un nuovo sistema – il MIP (Maximal Inspiratory Pressure), che consentirà di misurare in modo non invasivo la forza della pressione respiratoria.
Nell’operazione Aksìa e MIR son stati assistiti da Baird Investment Banking per l’advisory M&A Nick Sealy, Rob Andrews, Alexandre Jourdan, Arthur Virte and Giovanni Cavalli; EY ed EY Parthenon per la due diligence finanziaria e commerciale con Marco Ginnasi, Andrea Di Bella, Nicola Cavallo e Luca Incipini. Roberto de Bernardinis per il coordinamento tax delle filiali estere; Studio Legale Giliberti Triscornia e Associati per l’assistenza legale con Francesco Cartolano, Chiara Cella e Chiara Gaudio; Studio Legale e Tributario RDRA per l’assistenza fiscale con Leo De Rosa, Federica Paiella e Pietro Perenzin.