Da una parte, una piattaforma di crowdfunding autorizzata in Spagna e che può operare in tutta Europa. Dall’altra, un nucleo di investitori, privati e istituzionali: fondi di venture capital, network di business angel e family office. Sono questi i due pilastri sui quali si basa l’attività di Capital Cell, piattaforma di diritto spagnolo per investimenti in startup in fase seed e early stage in ambito Life Science, con focus su biotech e medtech.
È arrivata da qualche mese in Italia sotto la guida di Riccardo Aimerito, avvocato con esperienza in private equity, venture capital, M&A e project financing. A fondarla nel 2015 a Barcellona, inizialmente solo come piattaforma di crowdfunding, il biologo Daniel Olivier, con l’idea di democratizzare gli investimenti nel campo delle scienze della vita. La piattaforma, già presente in Spagna e Francia, ha effettuato a oggi 98 investimenti per un totale di 800 milioni di euro.

Alti ticket di investimento e velocità
«Pur investendo nella fase seed e early stage, Capital Cell riesce a essere competitiva sotto due punti di vista» ha spiegato Aimerito. «Il primo: i ticket di investimento, in media di 840mila euro, piuttosto alti per il mercato italiano in fase seed. Il secondo: la velocità di investimento. Le startup sono vagliate da un network di esperti di tutto il mondo, in un processo che dura dalle tre alle quattro settimane. Se superano questa fase, inizia una due diligence tecnica. A essa segue la pubblicazione del progetto sulla piattaforma di crowd. Poi c’è la parte privata dell’investimento, che non è resa pubblica. Riusciamo a investire nel giro di tre mesi».
«Investiamo in startup che hanno già un lead investor»
Per ogni investimento, circa il 50% delle risorse arriva dal crowd, il resto dagli altri investitori. La strategia di Capital Cell è basata sul coinvestimento. «Investiamo in startup che hanno già un lead investor o un gruppo di investitori. Se hanno già raccolto il 30-40% dell’investimento, noi siamo in grado di chiudere il round» continua Aimerito. E a chi tra il pubblico ha messo in dubbio la facile convivenza tra crowdfunding e investitori specializzati, il manager ha risposto che nel mercato italiano c’è invece molto spazio per un dialogo con i coinvestitori.
Il primo investimento dall’Italia sull’Italia: la startup MgShell
Capital Cell investe su startup di qualsiasi paese, le sedi indicano solo la presenza fisica della società. In Italia, ha in pipeline sei investimenti. Il primo è già in corso, ed è nella startup MgShell, fondata da Marco Ferroni, Francesco De Gaetano, Federica Boschetti e Matteo Cereda e nata da un progetto di ricerca del Politecnico di Milano.
«Stiamo lavorando a un dispositivo intraoculare biodegradabile che ha lo scopo di sostituire le iniezioni intravitreali a cui si devono sottoporre i pazienti affetti da degenerazione maculare senile, una patologia cronica degenerativa che porta alla cecità», ha spiegato Ferroni. «Questo dispositivo, realizzato in magnesio, è in grado di rilasciare il farmaco caricato al suo interno in tempi prolungati. Vantaggi: si riduce il numero di iniezioni a cui il paziente si deve sottoporre e di conseguenza il numero di pazienti che abbandonano il trattamento».
La startup è in fase di sviluppo preclinico e ha completato i test di sicurezza su animale. «Per procedere con la fase successiva, il cosiddetto design freeze della soluzione (che permette di congelare la configurazione del dispositivo sulla base del farmaco scelto, ndr) occorreva un ulteriore investimento, ed è così che abbiamo deciso di aprire una raccolta su Capital Cell» aggiunge Ferroni.
«Stiamo completando un round seed da almeno un milione di euro. Due i vantaggi: aggredire un network europeo che per noi era difficile da raggiungere, e soprattutto veicolare quegli investitori privati e industriali che erano nel nostro network e che hanno espresso l’esigenza di investire non solo economicamente ma anche le loro risorse nella crescita della nostra startup». La campagna di investimenti di MgShell è aperta fino al 28 febbraio, mentre gli altri investimenti di Capital Cell sono visibili al link https://capitalcell.com/it/track-record/