Etica Sgr è una società di gestione del risparmio italiana che da oltre vent’anni gestisce fondi di investimento sostenibili. Come spiega Francesca Colombo, Responsabile area analisi e Ricerca della società, «siamo nati per fare finanza sostenibile, attraverso un modello di analisi ESG (Environmental, Social, Governance) su società quotate e stati e applicando una rigorosa attività di engagement per fare scelte di investimento consapevole».

Questa visione si traduce nella scelta, per i suoi fondi, di investire in società capaci di avere un impatto positivo sulla collettività attraverso i prodotti e i servizi offerti. E in questo scenario, un settore importante per gli investimenti di Etica Sgr è quello sanitario, perché chi innova in questo settore può contribuire al benessere e alla longevità della popolazione. «Per individuare su chi investire, partiamo sempre da un’analisi ESG a tutto tondo dell’emittente, quindi dalla valutazione rigorosa delle caratteristiche ambientali, sociali e di governance, integrando i fattori ESG con i fattori finanziari tradizionali».

Il Fondo Etica obiettivo sociale

L’attenzione di Etica Sgr al mondo della salute e alla salvaguardia del benessere delle persone si riflette in particolare nel fondo Etica Obiettivo Sociale, lanciato nel 2022 con l’intento di dare risalto ai temi sociali, di governance, e naturalmente ambientali, così come richiesto dalla normativa europea sulla finanza sostenibile. «Questo fondo – spiega Colombo – nasce dalla volontà di identificare emittenti caratterizzati da profili elevati su temi che stanno a cuore a Etica Sgr e ai nostri sottoscrittori: diritti umani, qualità del lavoro e impatto positivo dei prodotti e servizi offerti. E ha in portafoglio social bond emessi da governi, società di capitali ed enti sovranazionali, impegnati a sostenere le comunità e migliorare l’accesso ai servizi fondamentali, tra cui le cure mediche».

Collaborazione con Access To Medicine Foundation (ATM)

Tra le iniziative di Etica Sgr, la collaborazione con Access To Medicine Foundation (ATM) rappresenta un tassello importante nella strategia della società italiana di gestione del risparmio. «La collaborazione con ATM è nata prima della pandemia di Covid-19, nel 2018, – racconta Colombo – e si basa sul riconoscimento del diritto di accedere alle cure e ai farmaci a prezzi equi quale diritto fondamentale. Questa fondazione britannica di ricerca indipendente sostiene l’accesso ai farmaci nei paesi a basso e medio reddito e promuove le buone pratiche ed Etica riconosce in questa mission una sua missione» spiega Colombo. Per questo ha sottoscritto una dichiarazione di impegno per dialogare con le case farmaceutiche più virtuose. L’obiettivo? «Stimolarle a fare di più e meglio nell’ambito della Ricerca e Sviluppo, della trasparenza dei brevetti, nello scambio di conoscenze e nella modalità di distribuzione dei servizi e dei prodotti».

Punto di riferimento per identificare le aziende farmaceutiche più virtuose che possono entrare oppure no a far parte del paniere investibile di Etica è l’Access to Medicine Index di ATM. «La fondazione analizza infatti le venti maggiori case farmaceutiche a livello globale sulla base di 31 metriche, valutando la governance delle strategie di accesso ai farmaci, il contributo all’accesso ai farmaci attraverso l’attività di ricerca e sviluppo (R&S), la modalità di distribuzione in partnership con produttori locali per agevolare un accesso equo». In altre parole, l’impegno delle principali aziende farmaceutiche per rendere i medicinali, i vaccini e i dispositivi diagnostici più accessibili alle persone.

Etica Sgr e gli investimenti in aziende farmaceutiche

Tra le realtà nel portafoglio di Etica obiettivo sociale, selezionate appunto tenendo conto del loro impatto positivo sulla salute, del rispetto dei principi Esg e dell’impegno sociale, troviamo aziende come Edwards Lifesciences, Merck e Biogen.

«Edwards Lifesciences Corporation si occupa di innovazioni mediche per le malattie cardiache e del monitoraggio in terapia intensiva, per salvare vite e migliorarne la qualità» illustra Colombo. «Merck, invece, che è una delle più antiche case farmaceutiche del mondo, produce una vasta gamma di prodotti tra cui farmaci per diabete, cancro, SLA e malattie cardiovascolari, e occupa un buon posizionamento nell’Access to Medicines Index del 2022: è particolarmente apprezzata da ATM per la trasparenza dei brevetti e per le iniziative di ricerca e sviluppo volte a facilitare l’accesso ai farmaci nei Paesi in via di sviluppo. Con il programma SHAPE, per esempio, mira a ridurre i prezzi dei farmaci per determinate popolazioni che hanno limitato accesso ai trattamenti medici».

Zoccolo duro degli investimenti di Etica nel campo salute è Biogen, «azienda biofarmaceutica impegnata a sviluppare prodotti per la sclerosi multipla, l’atrofia muscolare spinale (SMA), la SLA e l’Alzheimer. Nel 2023, Biogen ha incrementato del 15% le spese in R&S sul fatturato totale rispetto all’anno precedente, e ha raggiunto un traguardo importante aumentando del 35% il numero di pazienti che hanno accesso ai trattamenti per la SLA nei Paesi a medio e basso reddito».

Ma ce ne sono altre di aziende farmaceutiche su cui investe Etica Sgr: «aziende che contribuiscono al goal numero 3 delle Nazioni Unite, contribuendo cioè a migliorare la qualità di vita a supporto della longevità della popolazione». Tra queste, Amplifon e DiaSorin.

«Amplifon – continua la responsabile Area Analisi e Ricerca di Etica Sgr – è un’eccellenza italiana: si occupa di dispositivi che migliorano l’udito. Un brand italiano che copre circa il 13% del mercato internazionale. Parliamo di prodotti che hanno un riconosciuto impatto sociale migliorando direttamente la qualità della vita delle persone. DiaSorin, invece, è attiva nel campo dell’immunodiagnostica e della diagnostica molecolare e si è distinta durante la pandemia per lo sviluppo tempestivo di test sierologici e diagnostici per il Covid-19, sia per il mercato europeo sia per quello statunitense».

La selezione delle aziende non si basa solo sulla valutazione delle loro performance finanziarie, ma richiede il superamento di criteri Esg rigidi, anche perché vincolati alla struttura del fondo che è classificato come Articolo 9 secondo la direttiva europea Sfdr. «Siamo molto attenti al rischio reputazionale – spiega Colombo – ed escludiamo completamente settori come armamenti, gioco d’azzardo, energia nucleare e settore petrolifero».

L’Intelligenza artificiale per la salute: una sfida per il futuro

Guardando al futuro, Etica Sgr ha iniziato a esplorare le potenzialità dell’intelligenza artificiale nel settore biomedico e farmaceutico. «L’Intelligenza artificiale – commenta Colombo – promette di trasformare radicalmente la ricerca scientifica e le cure del paziente, migliorando la personalizzazione delle terapie, accelerando l’attività di R&S e rendendo i farmaci più sicuri e accessibili». Una sfida e un’opportunità, dunque, l’AI applicata alla salute, che potrà avere un impatto significativo e positivo sulla salute globale. «Per questo è da attenzionare» puntualizza Colombo.

L’approccio di Etica Sgr è, dunque, un esempio di come il mondo della finanza possa promuovere scelte di investimento sostenibili, consapevoli e responsabili. Come ribadisce Colombo, «il nostro obiettivo è sempre stato e sarà anche in futuro proporre investimenti consapevoli e responsabili in un’ottica di rispetto per la dimensione sociale, ambientale e di buon governo. Le performance finanziarie, infatti, possono generare effetti positivi non solo al portafoglio, ma anche alla società e alla sua salute. Per questo – conclude – Etica Sgr concentra il proprio impegno e gli sforzi su temi quali: transizione verde, diritti umani, discriminazione e accesso alle cure mediche».