Sofinnova a quota 1,2 miliardi di raccolta: ecco gli investimenti fatti finora

Sofinnova a quota 1,2 miliardi di raccolta: ecco gli investimenti fatti finora

Picture of La Redazione

La Redazione

Perché ne stiamo parlando
L’azienda ha superato così la soglia dei 4 miliardi di euro di patrimonio gestito (Aum), raddoppiandolo negli ultimi cinque anni.

Nuovi investimenti in 50-60 società diverse ma sempre con lo stesso focus: alimentare l’innovazione nel settore delle scienze della vita. Così Sofinnova Partners, venture capital europeo con sedi a Parigi, Milano e Londra, punta a investire i 1,2 miliardi di euro raccolti nell’ultimo anno, di cui oltre 1 miliardo solo negli ultimi tre mesi.

Questo risultato porta il patrimonio gestito (Aum) dell’azienda a oltre 4 miliardi di euro, raddoppiandolo negli ultimi cinque anni. Ulteriori dettagli sui singoli fondi verranno svelati al momento del loro perfezionamento.

«Tutte e sette le strategie d’investimento di Sofinnova – che vanno dall’incubazione alla crescita in fasi successive, spaziando dalla biotecnologia, il medtech, la biotecnologia industriale e la medicina digitale – dispongono di capitali da investire  nella prossima generazione di aziende del settore delle scienze della vita – ha spiegato Antoine Papiernik, Presidente e Managing partner di Sofinnova Partners – Con questi nuovi fondi, prevediamo di sostenere tra 50 e 60 nuove aziende, supportando una nuova generazione d’imprenditori che affrontano alcune delle sfide più urgenti in materia di salute e sostenibilità».

I fondi raccolti da Sofinnova – fa sapere la società – hanno ottenuto il supporto di investitori istituzionali, fondi sovrani, aziende e family office.

Gli investimenti di Sofinnova

Dall’analisi del Database Investitori di Indicon, che sarà presto disponibile al pubblico, emerge che tra gli investimenti di Sofinnova ci sono ad esempio l’azienda biotech Genespire a settembre 2024, che ha chiuso un round di di serie B da 46,6 milioni a cui hanno partecipato anche XGEN Venture e Indaco Sgr. Genespire sviluppa terapie geniche off-the-shelf per pazienti pediatrici affetti da malattie genetiche.

Ad aprile 2023, è stata Alia Therapeutics, startup trentina specializzata in trattamenti innovativi per le malattie genetiche rare, a ottenere un finanziamento seed di 4,4 milioni di euro guidato da Sofinnova Partners. Tra gli altri investitori figurano il fondo biotech Indaco Bio, e un gruppo di investitori italiani riuniti da Banor Sim e Banca Profilo.

Fra gli altri, poi, a giugno 2023, Aavantgarde Bio, spin-off dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina (Tigem) guidato da Natalia Misciattelli e nato nel 2021 grazie al fondo Sofinnova-Telethon, dedicato allo sviluppo di terapie geniche per le malattie ereditarie della retina, ha chiuso un round di serie A da 61 milioni di euro. Il finanziamento è stato guidato congiuntamente dalle società di investimento statunitense Atlas Venture ed europea Forbion, con la partecipazione di Longwood Fund e da Sofinnova Partners attraverso il suo fondo Sofinnova Telethon Fund.

Keypoints

  • Sofinnova Partners ha raccolto 1,2 miliardi di euro nell’ultimo anno, di cui oltre 1 miliardo nell’ultimo trimestre
  • L’obiettivo è alimentare l’innovazione nel settore delle scienze della vita
  • Questo risultato porta il patrimonio gestito (Aum) dell’azienda a oltre 4 miliardi di euro
  • Con questi fondi, Sofinnova prevede di sostenere tra le 50 e le 60 aziende
  • Tra gli investimenti più recenti, quello di Genespire nel 2024 e Aavantgarde Bio nel 2023

Altri articoli