DIGITAL HEALTH



Perché ne stiamo parlando
Utilizzare l’intelligenza artificiale per “leggere” le immagini diagnostiche e, senza bisogno di esami invasivi e costosi, indirizzare il professionista nella scelta della terapia più adatta. Questa la sfida del progetto Peerad, assegnato dal ministero della Salute all’Istituto Tumori di Bari.


Perché ne stiamo parlando
Utilizzare l’intelligenza artificiale per “leggere” le immagini diagnostiche e, senza bisogno di esami invasivi e costosi, indirizzare il professionista nella scelta della terapia più adatta. Questa la sfida del progetto Peerad, assegnato dal ministero della Salute all’Istituto Tumori di Bari.



Perché ne stiamo parlando
La telemedicina può fare la differenza per molti pazienti, ma più che ribadirlo a gran voce, è giunto il momento di dimostrarlo, dati alla mano. Nel progetto EcoSM, promosso da SIN, AISM e Biogen, è emerso che la televisita è usata quasi dalla metà dei centri che trattano le persone con sclerosi multipla, con grande soddisfazione di medici e pazienti. Siamo a un punto di non ritorno per la telemedicina?


Perché ne stiamo parlando
Solo il 20% degli infermieri e il 16% dei medici ha ottime o buone digital soft skill. Nell’ultimo biennio, l’email è il canale più utilizzato nella comunicazione professionista-paziente. Ma la digital health la usa meno chi ne avrebbe più bisogno: poco utilizzata da cittadini che vivono in aree rurali o con una bassa istruzione.


Perché ne stiamo parlando
PrediSurge ottiene 6,5 milioni di euro in finanziamenti di serie A per lo sviluppo di un gemello digitale in ambito cardiovascolare. Intervistiamo Francesca Mongardi di Liftt, società italiana di Venture Capital focalizzata negli investimenti deep tech, che insieme al Fondo del Consiglio europeo per l’innovazione (EIC fund), ha guidato il round e crede fortemente che la tecnologia sia in grado di rendere più sicure ed efficienti le operazioni cardiovascolari e prevenirne le complicanze postchirurgiche.


Perché ne stiamo parlando
NEARLab e AIRLab sono due gruppi di ricerca del Politecnico di Milano che supportano il progetto I3LUNG. Il primo team svilupperà soluzioni intelligenti artificiali al servizio dei medici, il secondo creerà un sistema di monitoraggio della qualità di vita del paziente basato su un’applicazione mobile.


Perché ne stiamo parlando
Il Regno Unito batte FDA ed EMA sul tempo ed approva la prima terapia di editing genetico basata su tecnologia CRISPR. Ottimismo da parte della federazione delle associazioni italiane di malati, che tuttavia ricorda: manca ancora un registro completo dei pazienti. In Italia c’è la popolazione di pazienti più grande d’Europa.


Perché ne stiamo parlando
Il portale web sarà determinante per mettere in collegamento professionisti del settore sanitario e associazioni dei pazienti, ma non solo. Un percorso iniziato un anno e mezzo fa che si basa su cinque obiettivi principali. La rivoluzione tech della sanità è partita.

Perché ne stiamo parlando
È importante promuovere un confronto sistematico sugli aspetti metodologici e strategici dell’Health Technology Assessment tenendo conto del nuovo Regolamento europeo di HTA e del programma nazionale al fine di ottimizzare la governance dei dispositivi medici e facilitare l’accesso alle cure e alle tecnologie. Ne ha parlato Francesco Saverio Mennini a Trieste.


Perché ne stiamo parlando
Che cosa fare per rendere competitiva l’Europa e garantire l’accesso delle tecnologie digitali ai pazienti? Bisogna sapere inglobare le migliori pratiche, armonizzare e riconoscere in modo reciproco i criteri di valutazione, creare un mercato unico europeo, con guadagno di salute e risparmio di risorse.


Perché ne stiamo parlando
Gli investimenti previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza potrebbero dare un importante contributo nello sviluppo e nella diffusione della telemedicina. Tra le sfide più importanti, la definizione di percorsi organizzativi di “connected care”. I Paesi competitor, nel frattempo, hanno già messo il piede sull’acceleratore, raggiungendo cifre di mercato da capogiro.


Perché ne stiamo parlando
Metaverso e intelligenza artificiale stanno innescando una rivoluzione in campo medico ottimizzando la governance della salute, rivoluzionando la ricerca, lo sviluppo dei farmaci, la diagnosi e il trattamento delle malattie. E stanno stimolando nuove opportunità imprenditoriali: startup e imprese stanno infatti capitalizzando su queste tecnologie sviluppando nuovi prodotti, servizi e soluzioni innovative che spaziano dalla formazione del personale medico alla gestione dei dati clinici.


Perché ne stiamo parlando
Ricerca e innovazione nelle Scienze della Vita sono fattori strategici per la crescita e lo sviluppo del Paese e per rispondere ai bisogni di salute della popolazione. Parola di Stefano De Monte, Cluster manager del Cluster Scienze della Vita del Friuli Venezia Giulia, che presenta l’appuntamento a Trieste con “Promuovere l’innovazione nelle Scienze della Vita – Friuli Venezia Giulia, the place to be”. INNLIFES è media partner dell’iniziativa e nei prossimi giorni pubblicheremo aggiornamenti da Trieste.


Perché ne stiamo parlando
Vera Codazzi di ALISEI presenta il progetto di comunicazione su metaverso dedicato all’innovazione per mettere in contatto tutti gli stakeholder del settore delle scienze della vita.