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Accordo Almawave-Cineca per lo sviluppo di Velvet, il ChatGpt italiano

Perché ne stiamo parlando
Totalmente compliant rispetto ad AI Act, Data Act e Privacy, anche il Belpaese avrà il “suo” modello italiano di AI open source, multilingua e multimodale. Nella sua prima versione, sarà rilasciato nell’ultimo quarter 2024 e reso disponibile sulle piattaforme di condivisione del software.

Accordo Almawave-Cineca per lo sviluppo di Velvet, il ChatGpt italiano

Anche l’Italia avrà il suo ChatGpt e si chiamerà Velvet. Si tratta di un modello fondazionale LLM (modello linguistico di grandi dimensioni) che si concentrerà principalmente sulla lingua e sui contenuti italiani. L’algoritmo sarà sviluppato congiuntamente da Almawave e Cineca: la prima è una società italiana quotata sul mercato Euronext Growth Milano, che parte del Gruppo Almaviva, impegnata nel Data & Artificial Intelligence. Il secondo attore è un consorzio universitario italiano cui aderiscono 69 università italiane, 2 Ministeri e 27 Istituzioni pubbliche nazionali.

Una collaborazione nata con lo scopo di sviluppare il modello italiano di Intelligenza Artificiale Open Source, multilingue e multimodale. Il modello implementerà anche il portoghese, il brasiliano e lo swahili, alla luce delle significative esperienze maturate da Almawave in America Latina e in Africa. Un fattore che favorirà l’adozione diffusa e internazionale di Velvet. La società, con sede in via di Casal Boccone a Roma, nelle scorse settimane ha confermato Valeria Sandei nel ruolo di Amministratrice Delegata. 

Una “nuova entusiasmante fase dell’azienda” 

«Questa partnership guarda lontano e ci porterà alla realizzazione di progetti altamente strategici, il cui impatto e i risvolti positivi andranno a beneficio di numerosi settori per i quali siamo ampiamente conosciuti», commenta Sandei. La società è attiva nella pubblica amministrazione, nei trasporti, nella sanità, nel turismo, nella transizione verde e nella finanza. «Comparti in cui abbiamo già implementato centinaia di progetti di intelligenza artificiale con la nostra tecnologia», aggiunge.

La CEO fa sapere che questo è solo l’inizio di una nuova entusiasmante fase dell’evoluzione dell’azienda ed è un orgoglio affrontarla con il Cineca. «Siamo orgogliosi di questa iniziativa e di poter collaborare con un partner come Cineca dotato di un’infrastruttura pubblica di supercalcolo tra le migliori al mondo», fa sapere Raniero Romagnoli, CTO Almawave. «Da più di dieci anni implementiamo nei nostri laboratori tecnologie di Intelligenza Artificiale sempre più potenti e, con più di cento addetti alla ricerca e sviluppo nel Gruppo, altamente specializzati e una forte collaborazione con università e centri di ricerca, guardiamo oltre, puntando sempre di più e ancora più all’innovazione tecnologica come frontiera del nostro lavoro, al servizio dei nostri clienti».

Almawave ha chiuso il primo trimestre del 2024 con un risultato netto pari a 1,3 milioni, stabile rispetto allo stesso periodo del 2023. Nello stesso periodo, i ricavi sono aumentati del 6,1% sui primi tre mesi del 2023, attestandosi a 13,6 milioni di euro. Se da una parte l’ebitda è salito dello 0,4%, dall’altra, l’ebitda margin è sceso al 21,2%, rispetto al 22,3% del primo trimestre dello scorso anno. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2024 della società è “cash positive” per 5,6 milioni di euro (6,5 milioni di euro al 31 dicembre 2023). 

Totalmente compliant rispetto ad AI Act, Data Act e Privacy  

«Velvet avrà la caratteristica peculiare di essere multimodale, ma anche e soprattutto multilingue, offrendo così un respiro internazionale a un modello di AI nato e formatosi in Italia» è il commento di Francesco Ubertini, presidente del Cineca. Si evidenzia, ancora una volta, l’importanza di avere un’infrastruttura di supercalcolo pubblica, che possa contribuire all’innovazione tecnologica e alla trasformazione digitale del Paese sottolinea Alessandra Poggiani, Direttrice Generale del Cineca, che aggiunge: «Il nostro Ente si pone come fattore abilitante per questo progetto Open Source che sarà quindi disponibile all’intera comunità nazionale. Velvet sarà inoltre totalmente compliant rispetto ad AI Act, Data Act e Privacy, un altro aspetto importante a cui il nostro Consorzio presta particolare attenzione». 

Mercato AI in Italia: prevista una crescita media annua del 37% nel periodo 2023-2027 

Il giro d’affari dell’Intelligenza Artificiale nei prossimi anni raggiungerà cifre da capogiro: dai 115 miliardi di euro del 2023, si prevede che crescerà ad un tasso di crescita medio annuo del 37% fino al 2027, quando raggiungerà i 407 miliardi di euro. Sono le stime contenute nel rapporto “L’Intelligenza Artificiale in Italia – Mercato, Innovazione, Sviluppi”, realizzato dal Centro Studi TIM con il contributo di Intesa Sanpaolo Innovation Center.

La forte crescita è dovuta alla profonda pervasività dell’AI che troverà applicazione in quasi tutti i settori. A livello nazionale, la curva della crescita è in linea con quella mondiale. Si prevede una crescita media annua del 37% nel periodo 2023-2027. Si stima che il valore possa superare i 6,5 miliardi di euro nel 2027, con una crescita di 3,5 volte in soli quattro anni. 

L’importante collaborazione può contare sul know-how unico del Cineca, grazie alle sue infrastrutture di Supercomputing. L’obiettivo dell’accordo è quello di rendere le tecnologie sempre più efficienti e applicabili, in modo coerente con esigenze di compliance regolamentare derivanti da AI Act, Data Act e Privacy oltre che specifiche di ogni singolo dominio. L’Intelligenza Artificiale generativa sarà strategica in futuro per l’Italia. Avere modelli progettati e realizzati “in house” invece che da multinazionali estere rappresenta un fattore fondamentale per il Paese.

Keypoints

  • Almawave e Cineca hanno annunciato una collaborazione strategica per lo sviluppo di “Velvet”, un modello italiano di AI open source 
  • Velvet verrà addestrato sull’infrastruttura di supercalcolo di Cineca 
  • Questo modello innovativo si caratterizza per la sua capacità multilingua, con un focus particolare sulla lingua e i contenuti italiani 
  • Sarà conforme ai requisiti normativi di AI Act, Data Act e Privacy 
  • In Italia si prevede una crescita media annua del mercato AI del 37% nel periodo 2023-2027 
  • Si stima che il valore possa superare i 6,5 miliardi di euro nel 2027 

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