Lunedì 11 e martedì 12 novembre gli spazi di Monte Rosa 91 a Milano ospiteranno la prima edizione di METS – Milano Emerging Technologies Summit. Una due giorni dedicata all’applicazione delle tecnologie emergenti per il business.
Sarà il robot umanoide RoBee ad aprire il Summit ideato da Fiera Milano con il coinvolgimento di Microsoft Italia, Commissione Europea, MADE Competence Center, Information Technology Industry Council, Politecnico di Milano, Istituto Italiano di Tecnologia e la Fondazione Bruno Kessler, oltre diverse associazioni di categoria come Assintel, AIdAM – Associazione Italiana di Automazione Meccatronica, Anitec-Assinform e AssoSoftware.
«Da sempre Fiera Milano crede nell’innovazione e nella sua promozione – commenta Roberto Foresti, Vice Direttore Generale di Fiera Milano –. Sempre di più oggi il mondo dell’impresa è influenzato e permeato da Intelligenza Artificiale, realtà immersive e robotica applicata. È ormai evidente, quindi, che prima impareremo a interagire in maniera competente e consapevole con questi fattori di sviluppo e prima potremo davvero accelerare la crescita della nostra economia, tanto come sistema industriale, quanto come sistema Paese, riuscendo a mantenere quella qualità e competitività produttiva che i mercati ci riconoscono».
METS, un palco per l’Intelligenza Artificiale
Di fatto, la prima edizione del METS offrirà una fotografia di come la collaborazione e l’integrazione umano-macchina sia essenziale per poter guardare al futuro.
Lo confermano i dati: secondo una recente ricerca di Interact Analysis, per esempio, il valore della robotica collaborativa, il segmento della robotica potenziata dall’Intelligenza Artificiale, nel 2023 ha superato un ammontare pari al miliardo di dollari e nel 2024 è previsto un ulteriore incremento di oltre il 22% e, all’interno di questo scenario, guardando i dati del World Robotics, il mercato italiano è il sesto su scala mondiale e secondo in Europa, dopo la Germania.
Spazio dunque all’Intelligenza Artificiale e a RoBee, il robot umanoide cognitivo di Oversonic, quale esempio del potenziale della robotica collaborativa di matrice italiana in ambito industriale.
RoBee nasce infatti nella software company brianzola (startup fondata nel 2020) e, grazie all’integrazione dell’AI, è in grado di riconoscere i processi e l’ambiente circostante e interpretarli.
Il robot umanoide RoBee, un compagno di lavoro intelligente
Alto fino a 185 cm, RoBee può raggiungere un peso di 120 kg, perché a seconda della configurazione di utilizzo, può essere attrezzato con 40 giunti mobili, che gli consentono la mobilità degli arti e di dispositivi di presa intercambiabili (end effectors), grazie ai quali può eseguire diversi compiti, funzionali ad attività relazionali, come per esempio l’esecuzione di gesti per indicare o contare, o alla manipolazione di oggetti.
È un robot collaborativo e dal palco del METS, RoBee interagirà con il pubblico.
L’interazione con lo spazio circostante avviene attraverso algoritmi attivati da un set di sensori che, tramite computer vision, consentono al robot di riconoscere oggetti e persone, muoversi in spazi condivisi con il pubblico e selezionare in ogni occasione il comportamento più adeguato. RoBee, inoltre, è in grado di dialogare tramite voicebot, che implementa competenze di linguaggio sviluppate attraverso piattaforma Open AI.
«Presentare RoBee al METS – Milano Emerging Technologies Summit, è per noi un’importante occasione per condividere la nostra visione su come l’integrazione della robotica umanoide possa trasformare in modo positivo vari settori industriali» spiega Paolo Denti, CEO di Oversonic. «Crediamo infatti che RoBee possa non solo potenziare i processi produttivi ma anche creare nuove opportunità per una gestione più sostenibile e collaborativa delle risorse tecnologiche».
RoBee è programmato infatti per svolgere compiti complessi in modo autonomo in diversi ambiti: anche nel settore healthcare. Motivo per cui Oversonic ha lanciato il progetto Oversonic BioScience con lo scopo di creare un robot umanoide con funzionalità specifiche e certificazioni idonee per l’impiego in ambito ospedaliero e in altre strutture sanitarie.
METS, un forum per il dialogo e il confronto
METS sarà l’occasione per confrontarsi con esperti ed esperte provenienti dal mondo accademico, istituzionale e industriale, come l’eurodeputato Brando Benifei, co-relatore del Regolamento europeo sull’Intelligenza Artificiale (AI Act), Paola Generali, Presidente di Assintel, Luca Berdondini, coordinatore dell’unità Microtechnology for Neuroelectronics dell’Istituto Italiano di Tecnologia e cofondatore di Corticale, Vittorio Calaprice, AI Focal Point della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Riccardo Di Stefano, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria, Nicola Gatti, direttore dell’Osservatorio Artificial intelligence del Politecnico di Milano. E McKinsey & Company realizzerà una sessione dedicata al mondo del marketing.