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Donne e sanità: mille volti da incontrare

Perché ne stiamo parlando
In occasione dell’8 marzo vogliamo aprire un percorso tematico che accenda i riflettori sulle associazioni femminili in ambito sanitario e sulle differenze ancora presenti, dando voce alle donne che, ogni giorno, sono protagoniste del cambiamento.

Donne e sanità: mille volti da incontrare

La sfida delle donne per affermarsi nel mondo professionale è evidente, con spiacevoli disparità di trattamento e retribuzione rispetto agli uomini.

Risulta occupato in Europa l’80% della popolazione maschile, contro il 69,3% di quella femminile. L’ISTAT rileva poi come il genere femminile percepisca sul luogo di lavoro un reddito inferiore del 15% rispetto ad un pari maschile.

L’ambito sanitario non fa eccezione. Un esempio per tutti? Il numero di donne medico è cresciuto nettamente, passando dal 38,4% del 2010 al 51,3% del 2021; solamente il 19,2% però ha raggiunto la posizione apicale ottenendo la guida di una struttura complessa.

Obiettivo: colmare il gender gap

Per colmare il divario con la metà maschile, ricercatrici, scienziate ed imprenditrici si sono esposte in prima linea, e sono nate diverse associazioni che promuovono la parità di genere e cercano di tradurre in realtà il principio di Uguaglianza presente nella Costituzione Italiana.

InclusioneDonna raccoglie a sua volta 66 organizzazioni attive; GammaDonna, ValoreD, Women&Tech, La carica delle 101, Angels4Women sono solo alcune associazioni che quotidianamente muovono battaglie sul tema della parità. E anche in ambito sanitario sono nate realtà come Leads (Leader Donne in Sanità) o Women in Surgery.

Un percorso tematico che parte da noi

Indicon Società benefit, editrice di INNLIFES, fa la sua parte, avendo ottenuto la certificazione di parità di genere.
E anche la Redazione, a prevalenza femminile, vuole dare il suo contributo nel raggiungimento della parità di genere.

Insieme, abbiamo iniziato un percorso: ci siamo dotati di un manuale con cui ci impegniamo a usare nella nostra testata un linguaggio che sia corretto, inclusivo e attento a rimuovere gli stereotipi di genere. Perché anche dal linguaggio passa la cultura.

Inoltre, vogliamo iniziare un percorso tematico, raccontando una per una ciò che le singole associazioni impegnate nel campo della sanità stanno facendo per aiutare a chiudere il gap, e i risultati raggiunti. Perché l’unione fa la forza.

Voce, ora, alle protagoniste del cambiamento

Sono numerose le donne che ricordiamo per essere state “le prime donne a”: pensando al solo ambito sanitario a vincere il Premio Nobel, a diventare medico, a ottenere la presidenza di un’università o di una società scientifica.

Non a tutte, ancora, è stata data voce. Altre invece hanno già impegnato le proprie energie per sostenere la necessità di raggiungere la parità di genere, ponendosi con il loro esempio e la loro esperienza al servizio di altre donne nel raggiungere i loro obiettivi.

Con questo percorso tematico desideriamo incontrare, ogni settimana, le professioniste di spicco nel settore medico-scientifico che hanno saputo emergere con il loro valore, raggiungendo posizioni di leadership nelle loro strutture. Intervisteremo inoltre le persone impegnate a favorire il superamento delle disuguaglianze uomo – donna, in maniera indipendente o in una delle associazioni che si battono per i diritti di parità.

Un gap da colmare anche negli studi clinici

Di donne vogliamo anche parlare per quanto riguarda il gap della loro presenza negli studi clinici. Per troppo tempo, infatti, la letteratura scientifica ha preso a modello come pazienti standard gli adulti di sesso maschile, dimenticandosi di metà della popolazione adulta mondiale.

Diversificare gli studi clinici, tenendo conto delle differenze di genere, potrà arricchire la conoscenza, garantendo trattamenti sanitari migliori e cure terapeutiche più funzionali per entrambi i sessi.

Keypoints

  • Il problema del gender gap è ancora rilevante e l’ambito sanitario non fa eccezione
  • INNLIFES ha deciso di contribuire a colmare questo divario creando un percorso tematico con interviste ad associazioni e professioniste impegnate quotidianamente su questo fronte
  • Il taglio vuole essere positivo e costruttivo, per valorizzare le esperienze e delineare proposte e strade per raggiungere la parità di genere
  • La disparità di genere ha evidenza anche negli studi clinici e nella letteratura scientifica; è necessario trovare soluzioni anche in questo campo per colmare il gender gap

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