L’Intelligenza artificiale può analizzare i dati delle immagini di una TC ai polmoni a basso dosaggio per migliorare la previsione del rischio di morte per cancro ai polmoni, malattie cardiovascolari e altre cause. Lo ha dimostrato uno studio americano pubblicato sulla rivista Radiology. La US Preventive Services Task Force raccomanda lo screening polmonare annuale con TC del torace a basse dosi (LDCT) per le persone di età compresa tra i 50 e gli 80 anni con un alto rischio di cancro ai polmoni, come i fumatori di lunga data. Insieme alle immagini dei polmoni, le scansioni forniscono anche informazioni su altre strutture del torace. “Quando guardiamo le immagini TC, l’obiettivo principale è identificare i noduli sospetti per il cancro ai polmoni, ma ci sono molte più informazioni anatomiche codificate nello spazio, comprese le informazioni sulla composizione corporea”, spiega l’autore principale dello studio Kaiwen Xu della Vanderbilt University di Nashville. I ricercatori hanno precedentemente sviluppato, testato e rilasciato pubblicamente un algoritmo AI in grado di elaborare automaticamente le misurazioni della composizione corporea dallo screening polmonare LDCT. La composizione corporea è una misura della percentuale di grasso, muscoli e ossa nel corpo. La composizione corporea anormale, come l’obesità e la perdita di massa muscolare, è collegata a condizioni di salute croniche come i disturbi metabolici. Gli studi hanno anche dimostrato che la composizione corporea è utile nella stratificazione del rischio e nella prognosi delle malattie cardiovascolari e della broncopneumopatia cronica ostruttiva. Nella terapia del cancro del polmone, la composizione corporea ha dimostrato di influenzare la sopravvivenza e la qualità della vita. Per il nuovo studio, il ricercatore ha valutato il valore aggiunto delle misurazioni della composizione corporea derivate dall’intelligenza artificiale. Hanno utilizzato le scansioni TC di oltre 20.000 individui tratti dal National Lung Screening Trial. I risultati hanno mostrato che l’inclusione di queste misurazioni ha migliorato la previsione del rischio di morte per cancro ai polmoni, malattie cardiovascolari e mortalità per tutte le cause. “La composizione corporea automatica dell’IA estende potenzialmente il valore dello screening polmonare con TC a basse dosi oltre la diagnosi precoce del cancro ai polmoni”, conclude Xu.