Aifa ha approvato il rimborso di trifluridina/tipiracil (Ftd/Tpi) con bevacizumab per il trattamento di adulti con carcinoma colorettale metastatico (mCRC) già sottoposti ad almeno due terapie, tra cui chemioterapia con fluoropirimidine, oxaliplatino, irinotecan e farmaci anti-Vegf e anti-Egfr. Già usato in monoterapia per i tumori metastatici del colon e dello stomaco, il farmaco ha ottenuto il rimborso per questa nuova indicazione grazie ai risultati dello studio clinico di Fase III Sunlight.
Dallo studio è emerso un significativo miglioramento della sopravvivenza globale: i pazienti che hanno ricevuto la combinazione hanno vissuto in media 10.8 mesi, rispetto ai 7.5 mesi della monoterapia, con una riduzione del 39% del rischio di morte. Anche la sopravvivenza libera da progressione è più che raddoppiata (5.6 vs 2.4 mesi), con una riduzione del 56% del rischio di progressione
«Questa nuova terapia migliora la sequenza terapeutica e il continuum of care dei pazienti permettendo un maggior controllo della malattia e dei sintomi a essa correlati con un impatto rilevante sulla sopravvivenza globale – ha spiegato Fortunato Ciardiello, Professore Ordinario di Oncologia Medica, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e Direttore dell’unità operativa complessa di oncologia medica – Inoltre, rispetto al trattamento in monoterapia, la combinazione di trifluridina/tipiracil più bevacizumab ha dimostrato una maggiore stabilità clinica, con un rallentamento della progressione della malattia e un miglioramento della qualità di vita, garantendo un profilo di tollerabilità elevato e, al contempo, prolungando il periodo di malattia libero da peggioramenti significativi».