Intelligenza artificiale e assistenza neonatale: un’associazione possibile secondo quanto è emerso durante il convegno “Needs & Skills in Neonatologia. Soddisfare le esigenze adeguando le competenze”, organizzato dal Gruppo Multimedica, che si è tenuto il 4 aprile a Milano. Con le crescenti difficoltà che si incontrano nel prestare assistenza ai neonati, l’Intelligenza Artificiale potrebbe essere un utile strumento di supporto nel processo decisionale clinico.
Diagnosi e prognosi facilitate, trattamenti personalizzati, previsione di patologie future: sono solo alcuni dei possibili impieghi dell’Intelligenza Artificiale e della Realtà Aumentata che possono avere un utilizzo pratico anche in neonatologia. Delle opportunità alle quali possono essere associati dei rischi legati a possibili errori nel processo decisionale clinico che possono derivare dall’utilizzo di queste innovazioni tecnologiche.
Su questo punto, i relatori che hanno preso parte all’evento hanno sottolineato che l’ultima parola nella conclusione diagnostica dovrà sempre spettare al medico, il quale dovrà essere capace di coniugare le innovazioni tecnologiche con la tutela della sicurezza dei propri assistiti.