Cube Labs S.p.A., venture builder italiano nel settore delle tecnologie healthcare e quotata sul mercato Euronext Growth Milan – segmento Professionale, ha comunicato che le startup controllate Adamas Biotech e DTech, entrambe controllate al 51% dalla Società e rispettivamente al 4% e al 9% tramite il Trust di cui la stessa Cube Labs S.p.A. è unica beneficiaria, si sono aggiudicate la selezione del bando emanato dal National Biodiversity Future Center (NBFC), il primo Centro nazionale di ricerca e innovazione dedicato alla biodiversità, coordinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
Nell’ambito del bando, indirizzato a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, Adamas Biotech si è aggiudicata un finanziamento di Euro 405.806,00, posizionandosi 10° in graduatoria, mentre DTech ha ottenuto un finanziamento di Euro 373.606,00, arrivando 12° in graduatoria. Questi fondi saranno destinati allo sviluppo di tecnologie all’avanguardia nel settore della biotecnologia e della salute.
Adamas Biotech ha presentato un progetto per lo sviluppo di un nutraceutico con catechine e probiotici e di una piattaforma digitale per supportare il mantenimento delle funzioni fisiologiche intestinali e la gestione della sindrome dell’intestino irritabile (IBS). Il finanziamento ottenuto verrà utilizzato per passare da un TRL 6 ad un TRL 8, effettuando uno studio clinico condotto secondo le normative alimentari a sostegno della dimostrazione della sicurezza del prodotto combinato, con l’obiettivo di depositare un nuovo brevetto. Verranno sviluppati imballaggi sostenibili con certificazione FSC e verrà prodotto un lotto pilota. Il prodotto combinato sarà accompagnato da un kit digitale per favorire una corretta comunicazione tra informatori scientifici, medici e persone affette da IBS.
Il progetto presentato da DTech prevede lo sviluppo di un biospray protettivo contro gli inquinanti e i microrganismi delle cavità oro-nasali a base di catechine del tè verde, di un idrogel e di una piattaforma digitale per la comunicazione tra utenti e professionisti del settore. I fondi ottenuti saranno utilizzati per passare da un TRL 4 a un TRL 8. Durante i picchi influenzali o in ambienti con elevate concentrazioni di PM10 (particelle inquinanti nell’aria di diametro inferiore a 10 micrometri) verrà effettuata una Proof of Concept sui volontari, seguendo i percorsi normativi per convalidare la sicurezza del Biospray.
«Si tratta di un prestigioso riconoscimento che rappresenta un’ulteriore validazione tecnologica e della ricerca applicata del nostro portafoglio. I finanziamenti futuri consentiranno ad entrambi gli spin-off accademici di accelerare le loro attività di R&S all’avanguardia verso l’accesso al mercato», ha commentato Filippo Surace, CEO e fondatore di Cube Labs.