Oggi 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day), la ricorrenza che richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico. Si tratta di un disturbo che causa la compromissione qualitativa nelle aree dell’interazione sociale e della comunicazione, e determina modelli ripetitivi e stereotipati di comportamento, interessi e attività. In Italia si stima che 1 bambino su 77, nella fascia di età 7-9 anni, presenti un disturbo dello spettro autistico.
L’Osservatorio Nazionale Autismo, istituito presso l’Istituto Superiore di Sanità nel 2016, promuove, anche su mandato e finanziamento ad hoc da parte del Ministero della Salute, delle azioni specifiche. Tali interventi sono finalizzati a garantire: la tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita, e l’inserimento nella vita sociale delle persone nello spettro autistico.
Per fare ciò, negli ultimi due anni il Ministero della Salute ha stanziato oltre 30 milioni di euro per il potenziamento dei servizi e la messa in atto di progetti di vita individualizzati. In collaborazione con le Associazioni delle persone autistiche e dei loro familiari, il Ministero della Salute ha orientato le risorse per la realizzazione di iniziative specifiche per la definizione di percorsi differenziati al trattamento, per la promozione delle autonomie e per la definizione di un vero e proprio Progetto di vita.