Un nuovo lavoro della Carnegie Mellon University ha permesso ai robot di imparare le faccende domestiche guardando video di persone che svolgono questi stessi. La ricerca potrebbe aiutare a migliorare l’utilità dei robot in casa, consentendo loro di assistere le persone in compiti come cucinare e pulire. In particolare due robot hanno appreso con successo 12 compiti tra cui l’apertura di un cassetto, dello sportello del forno e del coperchio; togliere una pentola dal fornello; e prendere in mano un telefono, una verdura o una lattina di zuppa. “Il robot può imparare dove e come gli esseri umani interagiscono con oggetti diversi attraverso la visione di video”, spiega Deepak Pathak, docente di robotica alla Carnegie Mellon University. “Da questa conoscenza, possiamo addestrare un modello che consente a due robot di completare compiti simili in ambienti diversi”, aggiunge. Gli attuali metodi di addestramento dei robot richiedono la dimostrazione manuale dei compiti da parte di esseri umani o un addestramento approfondito in un ambiente simulato. Entrambi richiedono tempo e sono soggetti a fallimenti. Il modello Vision-Robotics Bridge (VRB) sviluppato dai ricercatori elimina la necessità di dimostrazioni umane e la necessità per il robot di operare all’interno di un ambiente identico. Il robot richiede ancora pratica per padroneggiare un compito. La ricerca del team ha dimostrato che può imparare un nuovo compito in appena 25 minuti. Il lavoro è stato presentato in occasione della Conference on Computer Vision and Pattern Recognition, in corso a Vancouver.