Inventiva, biotech di Digione (Daix), ha appena ottenuto un finanziamento di 348 milioni di euro: è una delle più grandi raccolte di fondi venture capital in Francia per una biotech specializzata nello sviluppo di farmaci. L’iniezione di fondi consentirà di portare a termine la fase 3 del trial clinico NATiV3 del candidato farmaco lanifibranor, a cui lavorano da oltre dieci anni, per il trattamento della steatoepatite associata a disfunzione metabolica e la preparazione alla successiva richiesta di approvazione e la potenziale commercializzazione.
Il round di investimento è stato guidato da New Enterprise Associates, BVF Partners LP e Samsara BioCapital, con la partecipazione di altri investitori, tra cui Andera Partners, Deep Track Capital, Eventide Asset Management, Great Point Partners, LLC, Invus, Perceptive Advisors, Schonfeld Strategic Advisors e Sofinnova Crossover I SLP.
«Ho sempre creduto nel potenziale terapeutico di lanifibranor per la MASH e sono onorato di poter entrare in Inventiva come presidente. Sulla base dei risultati pubblicati relativi allo studio di fase 2b NATIVE, lanifibranor presenta un profilo che lo posiziona come possibile ‘best in category’ farmaco orale e lo rende una terapia ideale per la vasta popolazione di pazienti diabetici di tipo 2 con fibrosi avanzata dovuta a MASH, che sono a maggior rischio di progredire verso l’insufficienza epatica» ha dichiarato Mark Pruzanski, nominato presidente del CDA di Inventiva.
«Sono molto lieto di annunciare questo importante finanziamento in un momento cruciale per la Società» ha sottolineato Frederic Cren, amministratore delegato di Inventiva. «Questo riflette la fiducia degli investitori e del nostro partner CTTQ nel valore di lanifibranor come terapia rivoluzionaria per i pazienti affetti da MASH. Vorrei anche sottolineare il beneficio che la profonda esperienza di Mark nel campo della MASH porta e non vedo l’ora di lavorare con lui per garantire le migliori possibilità di portare lanifibranor ai pazienti».