NLC, il principale Venture Builder Healthtech in Europa, ha recentemente annunciato la chiusura iniziale del suo fondo più importante: il NLC Health Impact Fund. Questo fondo, il più grande mai creato da NLC fino ad oggi, è stato istituito per promuovere gli investimenti nelle innovazioni in fase early-stage nel campo medico. Con l’obiettivo finale di raggiungere 100 milioni di euro, il fondo prevede di investire nelle prime 40 imprese, indipendentemente dal loro livello di maturità tecnologica, incluso le startup italiane, fornendo finanziamenti sia iniziali che successivi.
Hidde Ten Brink, Investment Director di NLC, ha commentato l’importanza di questo risultato e ha sottolineato la fiducia dei loro investitori nella capacità di NLC di individuare le opportunità nell’industria europea della Healthtech, grazie al suo processo di selezione altamente selettivo e al track record di successo.
I fondi raccolti per il NLC Health Impact Fund provengono interamente da capitali privati, riflettendo la fiducia degli investitori di NLC nell’effetto positivo che il fondo potrà avere sui pazienti e sui sistemi sanitari. Il fondo offre agli investitori l’opportunità di accedere a un portafoglio diversificato di imprese nel settore della biotecnologia, dei dispositivi medici e delle soluzioni sostenibili e digitali.
I sistemi sanitari europei stanno affrontando una crescente pressione a causa della carenza di personale e della crescente domanda di assistenza sanitaria. Numerose soluzioni innovative potrebbero aiutare a rispondere alle sfide in Europa, ma a causa della mancanza di investimenti iniziali di capitale e competenze, troppe poche innovazioni riescono ad arrivare sul mercato. Il NLC Health Impact Fund mira a colmare queste lacune fornendo il capitale iniziale necessario alle innovazioni nel settore Healthtech più promettenti.
Nonostante le difficoltà attuali del mercato, la chiusura iniziale del NLC Health Impact Fund ha superato le aspettative del team di gestione del fondo. Bert Arjan Millenaar, CEO e Fondatore di NLC, ha osservato che questo risultato dimostra che il modello di sviluppo aziendale giusto, insieme all’ecosistema di stakeholder sanitari di NLC, può rendere nuovamente investibili le innovazioni early-stage nel settore medicale.
Da oltre un anno, il team di NLC è attivo in Italia e ha instaurato collaborazioni con vari istituti di ricerca di eccellenza come il Politecnico di Milano, Humanitas, l’Università di Bologna, il Politecnico di Torino e molti altri. Inoltre, NLC sta partecipando attivamente come partner in programmi di innovazione e trasferimento tecnologico, come lo Switch2Product di PoliHub. Alessandro Radaelli, Venture Partner di NLC, ha sottolineato l’obiettivo di promuovere e portare sul mercato tecnologie mediche ad alto impatto ideate da ricercatori e medici italiani, oltre a introdurre innovazioni e protagonisti internazionali nel mondo dell’Healthtech nell’ecosistema italiano.
La prossima chiusura del NLC Health Impact Fund è prevista per settembre 2023. Ciò faciliterà ulteriori investimenti in altre 40 imprese del portafoglio e NLC è ottimista sul fatto che investitori istituzionali si uniranno presto, il che rappresenta un ulteriore indicatore del successo del loro modello di sviluppo aziendale. Il NLC Health Impact Fund è ancora aperto per investimenti superiori a 100.000 euro.
NLC è una società certificata B Corporation che sostiene gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG) 3, 9 e 17, e il fondo è conforme alle linee guida SDFR9. Con un team composto da oltre 80 professionisti provenienti da 23 paesi e oltre 110 imprese nel portafoglio distribuite in 11 Paesi europei, NLC sta espandendo le sue operazioni in Europa, negli Stati Uniti e nella regione del Golfo, come parte della sua missione di investire in innovazione con un impatto sostenibile sui pazienti.
L’annuncio della chiusura iniziale del NLC Health Impact Fund rappresenta un passo significativo per NLC nel supportare l’innovazione nel settore Healthtech e nell’affrontare le sfide attuali dei sistemi sanitari europei.