Grazie al contributo di Fondazione Leonardo Del Vecchio, prende sempre più forma il progetto di ampliamento e riqualificazione del Pronto Soccorso Generale del Policlinico di Milano: un intervento da 8 milioni di euro, 6 dei quali stanziati dalla Fondazione.
Obiettivo: offrire un servizio di Medicina d’emergenza efficiente e avanzato. Posti letto e spazi di osservazione e attesa differenziati in base a codici di priorità , riorganizzazione delle aree dedicate alle urgenze a media e bassa intensità , ottimizzazione dei percorsi di accesso e trattamento: questi sono gli elementi chiave del concept del nuovo Pronto Soccorso Generale, rimodulando gli ambienti in base al principio “paziente al centro”.
«L’organizzazione a cui stiamo lavorando prevede che a seconda del codice di priorità assegnato, il paziente sia osservato dal personale sanitario e sottoposto a esami preliminari ancora prima dell’ingresso in sala visita in un’ottica di razionalizzazione dei percorsi» commenta Giorgio Costantino, direttore del Pronto Soccorso Generale del Policlinico di Milano.
Il nuovo modello di triage sarà orientato alla presa in carico immediata, con un forte investimento sui percorsi di fast track specialistico: i pazienti con patologie meno gravi e a carattere monospecialistico saranno indirizzati direttamente all’ambulatorio di riferimento. Lo stesso approccio sarà adottato per l’Osservazione Breve Intensiva e per l’area dedicata ai pazienti che necessitano di ulteriori approfondimenti diagnostici: qui verranno creati ambienti protetti e differenziati, pensati per garantire continuità di cura, sicurezza e riservatezza. In questo contesto «l’infermiere di accoglienza (il caring nurse) ha un ruolo centrale nel dare informazioni a pazienti e accompagnatori aiutandoli a ridurre eventuali tensioni, spesso dovute a periodi di attesa prolungati e all’impossibilità di ricevere aggiornamenti continui».
Le attività del Pronto Soccorso non subiranno interruzioni durante i lavori. La conclusione dell’intervento è prevista per la seconda metà del 2026.