È Teresa Mezza, ricercatrice originaria di Benevento, afferente all’Università Cattolica del Sacro Cuore e alla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, la vincitrice del Premio Minkowski, assegnato dalla European Association for the Study of Diabetes (Easd) ai giovani scienziati sotto i 45 anni che si sono distinti per il loro contributo all’avanzamento della conoscenza sul diabete mellito.
Supportato anche da un premio in denaro sponsorizzato dalla Lilly, il riconoscimento sarà assegnato nel corso del prossimo congresso Easd, in programma a Vienna dal 15 al 19 settembre 2025, e prevede la tradizionale “Minkowski Lecture” in plenaria, tenuta dalla vincitrice.
Un modello per il diabete di tipo 2
L’innovativo filone di ricerca di Teresa Mezza si basa sull’utilizzare i pazienti sottoposti a pancreasectomia parziale come modello per studiare il diabete di tipo 2.
Il collegamento tra pancreas e diabete è storico: il Premio Minkowski prende infatti il nome dal medico che nel 1889 dimostrò che la rimozione del pancreas induce diabete.
«Attraverso il modello delle pancreasectomie – spiega la dottoressa Mezza – possiamo analizzare in tempo reale il funzionamento del pancreas e correlarlo allo stato clinico-metabolico del paziente. In questo modo abbiamo ricostruito le tappe precoci della storia naturale del diabete di tipo 2, prima che si manifesti con l’iperglicemia». Inoltre, il suo lavoro ha identificato alterazioni metaboliche predittive dello sviluppo futuro della malattia nei pazienti sottoposti a resezione di almeno metà del pancreas.
Oltre a favorire l’identificazione precoce di marcatori diagnostici, queste ricerche potrebbero portare in futuro all’individuazione di nuovi bersagli terapeutici per rallentare il declino della funzione pancreatica.
«Devo esprimere la mia profonda gratitudine all’Easd – continua Teresa Mezza – che ha creduto in me fin dall’inizio, supportandomi nel 2017 con il premio ‘Rising Star’, con il ‘Future Leaders Mentorship Programme for Clinical Diabetologists’ e oggi con il Premio Minkowski». La ricercatrice ha rivolto un ringraziamento anche al suo gruppo di ricerca e ai professori Andrea Giaccari, Alfredo Pontecorvi, Sergio Alfieri e Antonio Gasbarrini, che hanno sostenuto e reso possibile questo percorso.
Teresa Mezza è la terza italiana a ricevere il Premio Minkowski, dopo Gianluca Perseghin e Gian Paolo Fadini, oggi entrambi professori ordinari di Endocrinologia rispettivamente a Milano-Bicocca e Padova.
