Un passo importante verso il futuro digitale del paese. E’ così che può essere interpretato il contratto siglato tra l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e il Polo Strategico Nazionale (PSN) per la migrazione del patrimonio informatico dell’ente pubblico sui sistemi di PSN. Si tratta di un nuovo passo che l’Aifa compie nel proprio percorso di digitalizzazione, iniziato nel 2018, e che con il nuovo accordo prosegue nell’ambito della Strategia Cloud Italia, utilizzando i fondi PNRR dedicati alle Pubbliche amministrazioni centrali per la migrazione esclusiva su Psn. L’accordo – sancito tra il sostituto direttore generale dell’Aifa, Anna Rosa Marra, e l’amministratore delegato del PSN, Emanuele Iannetti – è stato formalizzato sulla base di interessi comuni legati alle rispettive finalità istituzionali, orientate verso la trasformazione digitale del paese.
Psn diventa garante di sicurezza e affidabilità anche per l’Aifa
Il piano prevede la migrazione di 63 servizi, tra i quali il Portale Istituzionale e azioni di re-platform e re-architect del parco applicativo permettendo un upgrade e una maggiore interoperabilità dei dati sanitari e scientifici, con i quali l’agenzia opera quotidianamente. Psn, certificato ai massimi livelli per l’infrastruttura e i servizi cloud, garantisce protezione, resilienza cibernetica, indipendenza, affidabilità e innovazione, mettendo a disposizione dell’agenzia il proprio know-how, affiancandola e supportandola durante tutto il progetto, confermandosi come principale abilitatore della trasformazione digitale delle Pubbliche amministrazioni. La collaborazione tra Aifa e Psn rappresenta un passo significativo verso un futuro digitalmente avanzato e interoperabile per il settore pubblico italiano.
Palù (Aifa): “Migrazione su Psn fondamentale per la gestione del sistema farmaceutico”
L’Aifa ha scelto dunque di affidarsi a Psn per sviluppare l’infrastruttura tecnologica del prossimo futuro, sviluppando ulteriormente l’ampio programma di digitalizzazione e messa in sicurezza dei propri dati e servizi, nel quale è già attualmente impegnata. “La nostra adesione a Polo Strategico Nazionale rappresenta una scelta decisiva che conferma la strategia del processo di trasformazione digitale già in corso per tutto il parco informativo e applicativo di Aifa”, dichiara il presidente del CdA di Aifa Giorgio Palù. “La migrazione su Psn ed il lavoro che ci vedrà impegnati insieme, è e sarà fondamentale per accelerare e facilitare la gestione del sistema farmaceutico nazionale, la ricerca scientifica e, in una visione più ampia, un tassello ulteriore verso l’innovazione dell’intero sistema Paese”, aggiunge.
Iannetti (PSN): “Pronti a contribure al processo di innovazione di Aifa”
Il Psn è nato con l’obiettivo di dotare la Pubblica Amministrazione di un’infrastruttura cloud sicura, efficiente ed affidabile. Lo scopo è quello di permettere al paese e ai cittadini di crescere e competere. “Il progetto di Polo Strategico Nazionale con Aifa conferma la validità e l’eccellenza delle soluzioni che offriamo alla Pubblica amministrazione”, commenta soddisfatto l’amministratore delegato di Psn, Emanuele Iannetti. “Siamo pronti a mettere a disposizione il nostro know-how e contribuire al processo di innovazione dell’agenzia, assicurando i massimi livelli di sicurezza, affidabilità e resilienza nella gestione di dati e servizi. Un ulteriore obiettivo conseguito – conclude – verso il raggiungimento dei target europei, all’interno della Missione 1.1 ‘Infrastrutture digitali”.
L’accordo Aifa-Psn dovrebbe quindi garantire una maggiore interoperabilità dei dati sanitari e scientifici e allo stesso tempo una maggiore garanzia di protezione da attacchi esterni. La migrazione dei dati e dei sistemi applicativi dell’Aifa sul cloud è ritenuta un elemento essenziale per la trasformazione digitale del settore pubblico italiano, in particolare quello sanitario.
