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AGENAS e la valutazione della performance delle aziende sanitarie

Perché ne stiamo parlando
AGENAS ha creato un sistema multidisciplinare di monitoraggio e valutazione delle performance delle aziende ospedaliere, basato su cinque dimensioni, che supporti le decisioni sia ministeriali che regionali. La prima analisi ha preso in considerazione i dati di 53 aziende ospedaliere distribuite su 15 regioni.

AGENAS e la valutazione della performance delle aziende sanitarie

L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) è una delle protagoniste dell’innovazione in sanità. Questo suo ruolo è stato confermato dalle varie responsabilità ad essa attribuite dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e dall’essere stata individuata come Agenzia Nazionale per la Sanità Digitale.

Inoltre ad AGENAS, ancora prima dell’entrata in vigore del PNRR, è stata attribuita la responsabilità di monitorare e valutare le performance delle aziende ospedaliere pubbliche, come previsto dalle disposizioni della legge 30 dicembre 2018 n.145 (Art.1 comma 513). In base a tali presupposti,  l’Agenzia ha implementato un nuovo sistema di monitoraggio multidisciplinare con l’obiettivo di realizzare un insieme di analisi in grado di supportare le decisioni a livello ministeriale e regionale.

Il sistema di monitoraggio e valutazione delle performance

Questo nuovo sistema di monitoraggio segnala, in via preventiva e grazie ad un apposito meccanismo di allerta, eventuali e significativi scostamenti relativi alle seguente componenti: economico-gestionale, organizzativa, finanziaria e contabile, clinico assistenziale, di efficacia clinica e dei processi diagnostico-terapeutici, della qualità, della sicurezza e dell’esito delle cure, nonché dell’equità e della trasparenza dei processi. Si tratta quindi di uno strumento che si affianca al già esistente e collaudato Programma Nazionale Esiti (PNE).

Ii tratto distintivo di questo nuovo sistema risiede in diversi elementi: dalla multidimensionalità degli aspetti valutati, all’oggetto del monitoraggio, alla capacità del sistema di valutare in maniera quantitativa la performance, alla possibilità di utilizzare il sistema per confronti nel tempo e nello spazio fino alla modalità di divulgazione trasparente e tempestiva dei risultati.

Elementi che sono oggetto di approfondimento da parte di un Comitato Scientifico, composto da esperti in ambito sanitario di diversa estrazione, istituito appositamente per sviluppare ulteriormente il modello e renderlo uno strumento condiviso scientificamente e finalizzato al miglioramento del sistema sanitario.

Le dimensioni per misurare la performance

Allo scopo di misurare la performance delle aziende ospedaliere in un’ottica multidimensionale, AGENAS ha preso in considerazione differenti aspetti della gestione aziendale, individuando cinque dimensioni:

  • accessibilità;
  • governance dei processi organizzativi;
  • sostenibilità economico-patrimoniale;
  • personale;
  • investimenti.

In più, ciascuna dimensione è stata suddivisa a sua volta in più sub-aree e, per ognuna di queste ultime, è stato definito un ulteriore set di indicatori.

L’intento finale di questa progettualità analitica non è l’elaborazione di una classifica, ma fornire un supporto decisionale ad amministratori e operatori della sanità, al fine di definire un approccio sempre più efficace per l’assistenza ai propri cittadini/pazienti.

Le fonti dati utilizzati da AGENAS

Il monitoraggio della performance delle aziende ospedaliere è stato effettuato utilizzando unicamente fonti dati nazionali, in particolare il Nuovo sistema informativo sanitario (NSIS) del Ministero della Salute. Si tratta della più importante banca dati sanitaria a livello nazionale a supporto della programmazione della sanità nazionale e regionale. Questo perché il conferimento dei dati al NSIS costituisce un adempimento a cui sono tenute tutte le Regioni per avere accesso ad una quota aggiuntiva di finanziamento.

Inoltre, il ricorso a flussi informativi nazionali permette di utilizzare dati già nella disponibilità dell’Agenzia e, con riferimento alle strutture pubbliche, di tipo strutturato, completo, uniforme e confrontabile su tutto il territorio nazionale. Non è stato fatto alcun ricorso, almeno fino ad oggi, a dati frutto di rilevazioni ad hoc o di desk.

Le aziende ospedaliere selezionate e la loro segmentazione

In questa prima fase, nel sistema di monitoraggio sono state incluse 53 strutture ospedaliere pubbliche (23 Aziende Ospedaliere e 30 Aziende Ospedaliero-Universitarie) di 15 Regioni. Le aziende ospedaliere sono state poi suddivise in quattro gruppi o cluster sulla base di due caratteristiche, la natura giuridica e il numero di posti letto. Ciò significa che, oltre alla distinzione fra aziende ospedaliere e aziende ospedaliero-universitarie, si è utilizzato un valore cut-off dei posti letto pari a 700, che rappresenta il numero mediano dei posti letto nella distribuzione delle 53 strutture prese in considerazione.

In questa prima fase state escluse le seguenti tipologie di strutture come gli IRCCS – Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (ad eccezione di alcune aziende che sono state considerate assimilabili ad aziende ospedaliere), le aziende ospedaliere mono-specialistiche, le aziende sanitarie locali/territoriali, e le Aziende Socio-Sanitarie Territoriali (ASST) della Regione Lombardia. Inoltre, l’indisponibilità di alcuni flussi, soprattutto quelli gestionali ed economici, per le strutture sanitarie private non ha consentito la loro inclusione nel sistema di monitoraggio della performance.

Sviluppi futuri

Per il prossimo futuro l’Agenzia intende integrare nel sistema i dati Programma Nazionale Esiti e delle valutazioni delle aziende anche con quelli che saranno disponibili nell’ambito della sanità digitale. In tal modo l’Agenzia si propone di garantire alle politiche di digitalizzazione del settore sanitario omogeneità a livello nazionale ed efficienza nella loro attuazione. Ciò avverrà attraverso l’implementazione di nuovi modelli organizzativi improntati all’utilizzo di soluzioni in grado di erogare servizi di telemedicina.

Keypoints

  • AGENAS ha implementato un nuovo sistema di monitoraggio multidisciplinare con l’obiettivo di realizzare analisi in grado di supportare le decisioni a livello ministeriale e regionale
  • Il nuovo sistema segnala, in via preventiva e grazie ad un meccanismo di allerta, eventuali e significativi scostamenti avvenuti su alcuni elementi chiave
  • Le differenti dimensioni della gestione aziendale individuate sono cinque: accessibilità, governance dei processi organizzativi, sostenibilità economico-patrimoniale, personale, investimenti
  • I dati del monitoraggio provengono unicamente da fonti dati nazionali, in particolare il Nuovo sistema informativo sanitario (NSIS) del Ministero della Salute
  • Nel sistema di monitoraggio sono state incluse 53 strutture ospedaliere pubbliche (23 Aziende Ospedaliere e 30 Aziende Ospedaliero-Universitarie) di 15 Regioni

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