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Startup
Perché ne stiamo parlando
Il trial clinico del nuovo farmaco DPX-101 di Damona, possibile grazie al supporto finanziario di Angelini Ventures, è un’opportunità per migliorare il trattamento dei disturbi cerebrali, e inoltre apre le porte a nuovi modelli nel campo delle life science: abbiamo raccolto il punto di vista dei protagonisti.
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Perché ne stiamo parlando
Il trial clinico del nuovo farmaco DPX-101 di Damona, possibile grazie al supporto finanziario di Angelini Ventures, è un’opportunità per migliorare il trattamento dei disturbi cerebrali, e inoltre apre le porte a nuovi modelli nel campo delle life science: abbiamo raccolto il punto di vista dei protagonisti.
Startup
Perché ne stiamo parlando
Nonostante le incertezze che arrivano dallo scenario internazionale, il settore del Venture Capital sembra aver trovato le giuste misure per convivere con tale contesto. Il 2024 si è aperto in modo molto promettente. Deep Tech e Life science continuano a trainare il comparto.
Perché ne stiamo parlando
L’Osservatorio mappa le startup innovative in Italia che operano nel settore del Life science, dando un contributo all’ecosistema del settore. Lo studio prende in considerazione gli ultimi 2 anni e analizza quante sono queste realtà e a quali categorie appartengono: Digital Health, Biotech, Medtech e servizi.
Perché ne stiamo parlando
Il Venture Capital frena. Dopo la contrazione dello scorso anno si va verso una fase di standby. Aumenta l’attenzione degli investitori internazionali verso l’Italia. Deeptech e life science trainano il settore. Il nuovo piano industriale di CDP Venture Capital e lo Start Up Act 2.0 potrebbero dare nuova linfa al comparto.
Perché l’abbiamo scelta
Un team affiatato e dati clinici sempre più promettenti rendono Nouscom, azienda immuno-oncologica con headquarter a Basilea e laboratorio a Castel Romano, un’ottima realtà biotecnologica su cui investire. Come difatti è successo con la recente chiusura di un round “monstre” che apporta nuovi capitali in grado di far completare nel giro di due anni gli studi clinici sui vaccini antitumorali.
Perché ne stiamo parlando
Capsula permette di valutare le proprie caratteristiche, frutto dello stile di vita, e prendere una nuova consapevolezza di sé, che comporta a tutti gli effetti la prevenzione di tantissime patologie. La valutazione si basa sui principali fattori di rischio, quindi quello cardiovascolare e quello metabolico.
Perché ne stiamo parlando
Software di simulazione e modelli matematici possono rivoluzionare il processo di ricerca e sviluppo dei farmaci assicurando la sicurezza e l’efficacia dei nuovi prodotti medici e riducendo l’impiego della sperimentazione animale e umana.
Perché l’abbiamo scelta
Ancora non abbiamo a disposizione immunoterapie per i tumori i solidi, come il tumore del polmone. ALKemist Bio è una startup biotecnologica appena nata a Torino con l’ambizione di trovare una cura per i tumori ALK-positivi.
Perché ne stiamo parlando
Il resoconto del tracollo di un’azienda che sembrava avere enormi potenzialità nell’ambito della transizione digitale del settore sanitario è un’occasione per analizzare gli errori commessi e – magari – evitare che vengano ripetuti da altri imprenditori e investitori. A partire dalla frenesia di espandersi.
Perché ne stiamo parlando
Maria Grazia Roncarolo è una pioniera nel campo della terapia genica e cellulare e ha fondato Tr1X. Company biotech che ha sviluppato una piattaforma per ingegnerizzare le cellule del sangue per il trattamento di malattie del sistema immunitario.
Perché ne stiamo parlando
La classifica delle imprese innovative che si sono distinte in ambito sanitario, redatta da CB Insights, offre uno spaccato dei possibili scenari della medicina del futuro e delle direttrici di investimento con più potenziale. Tra i macrotrend: personalizzazione, efficienza, equità e accessibilità alle cure.
Perché lo abbiamo scelto
EnGenome è la startup di dicembre. Una società bioinformatica che ha messo a punto il software eVai: strumento innovativo per migliorare la diagnosi delle malattie genetiche attraverso l’interpretazione dei dati genomici. Il CEO e cofounder Ettore Rizzo illustra sfide e traguardi.