A causa delle difficoltà economiche finisce l’esperienza di Project Ronin, una startup software focalizzata sull’applicazione dell’Intelligenza Artificiale per migliorare l’assistenza sanitaria contro il cancro. A riportare la notizia è la nota agenzia stampa Bloomberg. La società, sostenuta da Larry Ellison, è stata fondata nel 2018. L’idea è nata da: Dave Hodgson, un leader tecnologico con una storia in medicina; David Agus, l’esperto di cancro che ha curato Steve Jobs (utilizzando la medicina “convenzionale”, ovvero la medicina che si espone al metodo scientifico); l’imprenditore seriale della salute Rowan Chapman; e Larry Ellison, fondatore e CTO di Oracle. Hodgson ha guidato lo sviluppo della piattaforma end-to-end per l’assistenza oncologica con l’obiettivo di aiutare medici e pazienti a prendere decisioni più consapevoli sul trattamento, facendo emergere tutte le informazioni rilevanti di cui hanno bisogno per valutare le loro opzioni e intraprendere azioni sicure e decisive.
Capacità analitiche e analisi di dati per rivoluzionare il settore sanitario
L’ex presidente di Oxeon Partners ha sempre creduto nella creazione di una cultura di innovazione, collaborazione e diversità, in cui tutti possono contribuire con le proprie competenze e prospettive uniche per raggiungere la nostra missione comune di trasformare l’assistenza oncologica. Prima di Project Ronin, durante gli anni alla Oxeon Partners, ha creato la strategia sanitaria della West Coast e il nuovo business di progettazione aziendale da zero a una linea di servizi con entrate multimilionarie per l’azienda. Ha lavorato con alcune delle migliori startup in rapida crescita, sistemi di grandi marchi innovativi e organizzazioni non profit, concependo, progettando e convalidando nuovi concetti aziendali e lanciando nuove aziende di servizi e IT sanitarie. «Ho sfruttato le mie capacità analitiche, di analisi dei dati e la mia competenza nel miglioramento dei processi di produzione per fornire soluzioni di grande impatto che affrontassero le sfide e le opportunità più urgenti nel settore sanitario».
Ridotto il tempo impiegato dagli oncologi per accedere ai dati critici da venti a meno di cinque minuti
Nei mesi scorsi la società aveva annunciato un licenziamento di massa causato dalla imminente chiusura. Circa 150 dipendenti rischiano il posto di lavoro. Facendo un salto indietro, grazie a Oracle sono arrivati i fondi per dare il via al Progetto Ronin. Ma l’azienda ha faticato ad attrarre clienti paganti, esaurendo i fondi. A dicembre del 2023 la multinazionale del settore informatico ha descritto la startup di dati sanitari come “un’azienda pioniera che collega medici, pazienti e dati tramite l’Intelligenza Artificiale per consentire decisioni più consapevoli sui trattamenti contro il cancro”. Project Ronin ha selezionato Oracle Cloud Infrastructure (OCI) per le sue elevate prestazioni, potenza di elaborazione scalabile con processori NVIDIA, AMD e Ampere e solida sicurezza. Uno dei punti di forza del progetto era l’utilizzo di un’istanza completamente gestita dei servizi PostgreSQL e Redis del database open source su OCI. Un fattore che ha permesso a Ronin, insieme a Oracle Generative AI, di ridurre il tempo impiegato dagli oncologi per accedere ai dati critici da 20 minuti a meno di cinque minuti. Hodgson aveva sottolineato l’importanza di fornire i dati utilizzando l’apprendimento automatico ospitato su Oracle Cloud per fornire agli oncologi informazioni reali in modo che possano decidere con i loro pazienti il miglior piano di trattamento e aiutare a rispondere a questa domanda.
I risultati pubblicati nel 2023 sembravano spalancare le porte all’ottimismo: i ricoveri ospedalieri erano calati del 30%. Negli anni la società ha lottato per ottenere clienti. Ma la startup si è dovuta scontrare con le difficoltà finanziarie.